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martedì 7 aprile 2015

Carattere Unicum. Izabella Zwack e il suo Unicum alla Prugna, sono tornati a casa.



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Un tour partito da Torino, quello di Carattere Unicum, che ha toccato  Milano, Roma, Napoli, per poi arrivare a Firenze, il 26 Marzo 2015.
 
Il motivo di questo tour, è stato il far conoscere il nuovo nato, in casa Swack...Unicum Prugna, già ben conosciuto nel suo paese di nascita, l'Ungheria, tanto da aver venduto in poco più di due anni, ben 20 milioni di bottiglie.
 
Per la tappa di Firenze, è stato scelto il Moyo  di via dei Benci, ed è qua che incontro Izabella discendente della famiglia Swack, figlia di Peter, recentemente scomparso e sorella di Sandor, con il quale con tenacia e ancora tanta voglia d'innovazione portano avanti l'azienda di famiglia.
 
Il legame che la famiglia Swack, ha con l'Italia è forte e indissolubile, me lo faccio raccontare da  Izabella, tra un cocktail e l'altro, quelli, che hanno accompagnato la nostra cena.
 
Mi accorgo subito, che non è la solita serata di sponsorizzazione di un prodotto, e lo capisco non appena Izabella arriva nel locale,
E' subito presa d'assalto da decine di amici, parenti, conoscenti, e da li capisco, che forse la tappa conclusiva del tour  non è stata scelta a caso tra tante città italiane, e la prima cosa che mi viene in mente, è che Unicum  ed Izabella, in qualche modo sono tornati a casa, in quella terra, che li ha visti  crescere  e che in un certo senso fa, di quell'amaro Ungherese, un distillato di erbe che parla anche toscano, proprio come Izabella!
 
E proprio da lei, mi faccio raccontare , la storia straordinaria, di questo amaro UNICO, o UNICUM, come esclamò, l'Imperatore d'Asburgo e Re d'Ungheria, nel 1790, dopo che il suo medico di fiducia, Jòzsef  Zwack, glielo fece assaggiare per la prima volta.
 
 
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Izabella Zwack e sua mamma Anne Marshall Zwack
                  
 
 
 
Sono passati più di 200 anni, da quella volta, e la ricetta è ancora segreta, solo la famiglia ne conosce la formula, che viene tramandata da padre e figlio, quella stessa ricetta che è stata nascosta in tasca da Janos Swack, mentre fuggiva insieme a Peter nel 1948,  verso l'America, dopo che la sua distilleria era stata bombardata durante la II Guerra Mondiale, e nazionalizzata in seguito dallo Stato Ungherese.
Un esilio durato quasi 40 anni, facendo i lavori più disparati, fino a che Peter, non decide di tornare in Europa, e più precisamente in Italia  a Genova,  dove conosce sua moglie Anne Marshall Zwack e con lei si trasferiscono a Firenze, dove nasceranno Sandor e Izabella. Decide poi, che è arrivato il momento di ricomprare quello che era suo, e torna in Ungheria, dove, non senza ostacoli, riacquista dallo Stato Ungherese, la sua azienda e porta la produzione del famoso distillato, in Toscana fino al 1989, per poi ritornare definitivamente in Ungheria.

 
 
 
 
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Inizio a cerca di capire meglio, anche l'ultimo nato, l'Unicum Prugna, l'unico liquore al mondo, che invecchia su un letto di prugne secche, in botti di rovere, l'amaro che non vuole essere un amaro, ma che conquista con il suo gusto fruttato e gentile, e che trova il suo punto di forza, nella realizzazione di cocktail e long drink.
 
 
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Inizio la serata, sorseggiando   un Plum Negroni che accompagna il nostro antipasto a base di ananas e speck, per poi proseguire con un Plum e Soda, che trova il suo perché insieme ad un piatto di paccheri con verdure saltate, pesto di zucchine e scamorza.
 
 
 
 
 
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Devo dire che ne rimango affascinata, e  mi ripropongo di prepararli anche a casa...
Se volete approfittare anche voi.
 
 
Plum Negroni

  • 25 ml Unicum Prugna
  • 25 ml Tanqueray
  • 25 ml Vermouth rosso
  • Twist di scorza d'arancia 
  • Prugna disidratata


 

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Plum e Soda
  • 40 ml di Unicum Prugna
  • 15 ml di sciroppo di zucchero
  • 20 ml succo di lime
  • soda water
  • scorza d'arancia e di limone
  • rondella di cetriolo
  • foglie di menta
Versate l'Unicum Prugna ed il resto in un tumbler con del ghiaccio tritato, mescolate e guarnite con la buccia di limone e arancia, la fettina di cetriolo e qualche foglia di menta.

 
 
 
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E' stata una serata anche all'insegna dell'arte, visto che per queste serate sono stati coinvolti anche artisti emergenti, per reinterpretare l'iconografia di Unicum.

Ecco qua Giulia Lombardo, giovane designer, mentre dipinge la sua personale idea di Unicum.

Quindi riassumendo, ho passato una piacevolissima serata, tra storie di vita che sembravano tratte da un romanzo, piacevoli scoperte, buona musica e gusti  veramente  ...Unici!


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lunedì 25 agosto 2014

Foodbogger in Corte da Ballotta.

Si preparano di nuovo le valigie, questa volta parto verso nordest  per un bellissimo evento organizzato nell'ambito del “Feel Good Festival”,
progetto triennale per lo sviluppo di una nuova identità del comprensorio termale di Abano e Montegrotto, promosso dal Consorzio Terme Euganee ed in associazione con i Comuni di Abano e Montegrotto.



 L'antica Trattoria Ballotta, ospiterà dieci foodblogger appartenenti all'AIFB (Associazione Italiana Food Blogger, di cui faccio parte) nella serata del 28 Agosto.
Saremo  supportati dalla brigata di cucina del ristorante e  cucineremo 5 portate utilizzando i prodotti locali del territorio, e le nostre preparazioni, verranno  giudicate da una severa giuria, composta da Fausto Arrighi, ( direttore emerito della Guida Michelin ), Marco Colognese (della guida de l'Espresso)Daniele Gaudioso (accademico dell’Accademia Italiana della Cucina e Gambero Rosso ), Lamberto Mazzotti ( direttore di Gustando ).

Avremo modo di scoprire  le terme, il territorio, ma soprattutto ci divertiremo ai fornelli, che è quello che ci riesce meglio.


Per chi volesse venire a trovarci, vi aspettiamo Giovedì 28 Agosto dalle ore 20.00 presso l'Antica Trattoria Ballotta, via Carromatto, 2 - 35038 Torreglia (PD) e se non abitate proprio vicino e volete fermarvi, hanno pensato anche ad un pacchetto last minute,  molto interessante .

 


  

 



lunedì 17 giugno 2013

Siena & Stars, eventi musicali, un nuovo contest e le palline di riso e banana!


                                        

Palline di riso cocco e banana (C)



Siete pronte per poter vincere un premio bellissimo, e a godervi un magnifico concerto, in Piazza del Duomo a Siena, ascoltando le magnifiche note di Ludovico Einaudi, il 26 Luglio?
E allora mettetevi comode e leggete qua...


                                                                           





A breve, nel mese di Luglio  e precisamente dal 10 Luglio al 2 Agosto, a Siena prenderà  il via ad una magnifica rassegna musicale,Siena and Stars con eventi imperdibili e 16 appuntamenti che possono soddisfare i gusti musicali di tutti, il tutto organizzato da Iko Internetional e Regione Toscana, con la collaborazione della Confcommercio di Siena.

Per animare le serate pre-concerto, La Confcommercio di Siena, ha pensato di ospitare, e rendere partecipi all'ideazione di uno speciale  menù di assaggi a tema, 24 blogger italiane, abbinandole 4 per sera, a 4 Chef, di 4 ristoranti della città, creando un momento piacevole, per gli  ospiti che staranno per partecipare al concerto che si terrà in Piazza Duomo.

Noi blogger, saremo ospiti di questa bellissima città, seguiremo un programma pensato proprio per noi, e potremo vivere da vicino, i nostri artisti ( io l'Orchestra Buena Vista Social Club ), avendo a disposizione, uno speciale pass per il back stage, io mi emoziono solo nello scriverlo... immaginatevi a viverlo!

Qua, potrete vedere tutti gli appuntamenti musicali, e questi di seguito, sono gli appuntamenti, dove noi blogger saremo presenti



14 LUGLIO – TANGO – MIGUEL ANGEL ZOTTO

·       ALESSANDRA GENNARO – MENU TURISTICO

·       SABINA FIORENTINI – COOKN’ BOOK .

·       ROBERTA RESTELLI – IL SENSO GUSTO

·       GRETA DE MEO – GRETA’S CORNER


19 LUGLIO – ORCHESTRA BUONA VISTA SOCIAL CLUB

·       AURELIA BARTOLETTI – PROFUMI IN CUCINA

·       LUCIA ARLANDINI – TI CUCINO COSì

·       MARINA DELLA PASQUA – LA TARTE MAISON

·       GIULIA NEKORKINA – ROSSA DI SERA

24 LUGLIO – CLAUDIO FASOLI “FOUR” JAZZ QUARTET

·       LAURA ADANI – COSI COME SONO

·       ANNARITA ROSSI – IL BOSCO DI ALICI

·       MONICA ZACCHIA – DOLCI GUSTI

·       BENEDETTA MARCHI – FASHION FLAVOURS

26 LUGLIO – LUDOVICO EINAUDI – IN A TIME LAPSE

·       SONIA MONAGHEDDU – OGGI PANE E SALAME

·       AGNESE MALATESTI – LA BANDA DEI BROCCOLI

·       ANNA MARIA PELLEGRINO – LA CUCINA DI QB

·       BARBARA TORRESAN- BABS REVOLUTION 

28 LUGLIO – BAUSTELLE – FANTASMA

·       TERESA DE MASI – SCATTI GOLOSI

·       CINZIA DONADINI – ESSENZA IN CUCINA

·       ELISA IALLONARDI – SAPORI DI ELISA

·       VALENTINA SERENTHA’ – SALE QUBI

30 LUGLIO – GIUSEPPE VERDI CELEBRATIONS 200

·       SABRINA GASPARRI – LES MADELAINES DE PROUST

·       PATRIZIA BOSSO – LA MELAGRANATA

·       SILVIA CENSI - LA GELIDA ANOLINA

·       PATRIZIA MALOMO - ANDANTE CON GUSTO


Inoltre, dal 25 Giugno, sarà disponibile una App scaricabile anche dai blog che partecipano all'iniziativa, dove potrete  prenotare il proprio soggiorno, nel caso vogliate  trascorrere un bel fine settimana, ascoltare e vivere una magnifica esperienza musicale  in una delle più belle piazze italiane, e perché no, incontrare anche una delle blogger che partecipano a questo magnifico evento.



L'Orchestra Buena Vista Social Club, quindi Avana, Cuba, Caraibi ... una storia bellissima dietro la nascita di questa orchestra, e i mei ricordi caraibici, che affiorano tra profumi di cocco, banane e rum.

Ecco il perché di queste palline di riso, non troppo dolci, con una consistenza strana, quasi tenace,  dovuta alla presenza di riso glutinoso ...





Palline di riso e banana

Per 4 persone

  Ricetta tratta da Dolci Fabbri Editori
  •  240 g di farina di riso glutinoso ( nei negozi etnici)
  •  2 cucchiai di zucchero di canna
  •  2 baccelli di vaniglia
  •  2 cucchiai scarsi di cacao amaro
  •  1 banana non troppo matura
  •  1 cucchiaio di succo di limone
  •  farina di cocco o polpa di cocco fresco grattugiata
  •  1 cucchiaino di sale grosso
  •  2 cucchiai di zucchero a velo
  •  3 o 4 cucchiai di zucchero semolato 
  • 1 cucchiaio di rum
 Prendiamo la banana, la sbucciamo, la tagliamo a cubetti, e la mettiamo in una ciotola, la spruzziamo con il succo di limone, aggiungiamo i cucchiai di zucchero di canna e i semini della vaniglia, mescoliamo bene, e facciamo riposare per 30 minuti circa.

In una ciotola, versate la farina di riso glutinoso, i 2 cucchiai di cacao amaro, lo zucchero semolato, il cucchiaiaio di rum, e tanta acqua fredda, per ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Preparate delle palline, grosse all'incirca come una noce, formate un incavo, e mettete nel centro, un pezzetto di banana e un pizzico di zucchero, e riformate la pallina.

In una pentola, fate bollire dell'acqua con il baccello di vaniglia inciso per la sua lunghezza, aggiungete un cucchiaino di sale, immergete le palline di farina di riso, e fate sobbollire dolcemente per circa 15 minuti.
Scolatele delicatamente con un mestolo forato, e fatele raffreddare, poi passatele nel cocco  grattugiato, e spolverizzatele di zucchero a velo.


E ora come promesso, passiamo al contest di cui vi parlavo ...
Il contest si chaiama I Piatti delle Stars, e troverete tutte le indicazioni sul blog di Andante con Gusto.
Si tratta di pensare e creare una ricetta, che sia in tema con un evento legato al fitto cartellone degli eventi, che si svolgeranno durante Siena & Stars ...potete trarre ispirazione dal gruppo, dal genere musicale, insomma date libero sfogo alla vostra fantasia!

la vincitrice o il vincitore potrà assistere al concerto di Ludovico Einaudi (previsto per il 26 luglio) e vedrà la propria ricetta riprodotta da uno dei ristoranti partecipanti. Il contest comincia oggi, 17 giugno, e terminerà il 17 luglio


lunedì 27 maggio 2013

#Sedicogelato ... La storia di un sorriso lungo quasi sett'antanni!



#Sedicogelato, vi racconto di una giornata trascorsa a Firenze, in compagnia di amiche "vecchie" ( e non per la data anagrafica..) e nuove, di coppette di gelato colarate, di una Firenze che ha deciso di graziarci, e ha lasciato che la giornata trascorresse tra una leggera pioggerellina, e un sole cocente, che ci ha asciugate, dopo pochi secondi...
Vi racconto di un Festival del Gelato, dove il main sponsor, è la famiglia di  grandi artigiani gelatai, come ama definirsi "Lui", Leonardo Bagnoli  amministratore delegato di Sammontana,  un Ad fuori dagli schemi, che in ogni occasione in cui ci siamo incontrati, riesce sempre a sorprenderci, con grande naturalezza e simpatia, e che in occasione della manifestazione, ha deciso di raccontare la storia della sua azienda, e quindi della sua meravigliosa famiglia, fondatrice di Sammontana, attraverso un cortometraggio d'autore, a cura di Virgilio Villoresi, talento fiorentino e appassionato di animazione, che tra innovazione, genio e una cura maniacale, ha fatto nascere, dopo milioni di scatti, la storia di Sammontana, tra poesia e amarcord.
Sammontana, La storia di un sorriso, percorre tutta la storia, dall'acquisto della latteria Sammontana a Empoli, dopo che nonno Romeo si era stufato di abbassare ed alzare la  sbarra delle ferrovia, alla nascita dei "Gelati all'Italiana", fino ad arrivare al mitico barattolino, e quindi ai giorni nostri.










Per questa grande occasione, Sammontana ha voluto creare un omaggio alla Toscana, creando  il gusto Cantuccio, con pezzetti di cantucci alla mandorla e variegato al Vinsanto Doc ...ora vorrei lanciare un messaggio a Leonardo Bagnoli. "Oh Leonardo, ma un vorrai mia davvero, averci fatto assaggiare questo splendido gelato, una tantum?? Questo gelato merita, anzi, deve essere lanciato sul mercato!! Mica vorrai deluderci vero?"
Oh  voi che mi leggete ... anche solo dalla foto, ma non vorreste per caso poter assaggiare questa delizia?




Io ho sentito levarsi un coro di si ... quindi Leonardo, se vuoi i Cantucci te li preparo io, e te li porto anche a Empoli!! :))

In una Piazza della Repubblica, che per 10 giorni è diventata il Villaggio Sammontana, dove ho visto golosi di ogni sesso ed età, che sorridenti si gustavano il loro gelato, e dove oltre al "buono del gelato", ho visto anche il "buono del cuore",con  l'intero ricavato delle vendite, che è stato devoluto alla Fondazione dell'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, ho trascorso una giornata assaggiando delizie, e vedendo come lavora la "famiglia" Sammontana...ovvero sempre con il sorriso!


#Sedicogelato è anche qualcosa di più ...
Sammontana, in occasione del Festival del Gelato a Firenze, Sammontana lancia un progetto di storytelling Se dico Gelato dedicato a tutti gli amanti del gelato e della rete. Attraverso una grande piattaforma multicanale, gli utenti potranno esprimere con un breve testo, un’immagine o un video ciò che significa per loro l’“esperienza gelato”, utilizzando un’APP mobile, il website Se dico Gelato , o i social media Facebook, Twitter e Instagram.
L’APP mobile sarà disponibile dal 27 maggio sugli store Windows Phone e dal 10 giugno su Google Play e Apple Store. Inoltre attraverso Twitter o Instagram sarà possibile interagire utilizzando l’hashtag dedicato #sedicogelato.
Tutti i contenuti andranno a popolare il website dedicato in tempo reale e durante il Festival del Gelato gli utenti potranno rivedere le storie postate direttamente sul grande wall presente al Villaggio Sammontana, oltre sulla pagina Facebook del Gelataio .




Altra iniziativa carinissima da parte di Sammontana ...Sto parlando di Lunga vita al barattolino ...

Il Barattolino Sammontana è un vero mito per gli amanti del gelato di tutte le età , appartiene a quella categoria di prodotti che sono diventati delle icone e il cui successo è legato, oltre alla loro bontà, alla forma del contenitore.

Dopo aver conquistato tutti i golosi, Sammontana lancia la sua sfida ai creativi più ghiotti: avete mai pensato a quanti usi ingegnosi può avere il Barattolino una volta finito tutto il gelato?
Al Gelataio Sammontana ne sono venuti in mente diversi, dal vaso di fiori alla abatjour da mettere sul comodino e di settimana in settimana li condivide nella pagina Facebook. Ma la creatività è una scossa contagiosa che si diffonde ad ogni cucchiaiata di gelato variegato!

Diamo tutti insieme “Lunga Vita al Barattolino”! Invia le tue immagini pubblicandole in bacheca sulla pagina de Il Gelataio Sammontana o su Instagram utilizzando l’hashtag #LungaVitaAlBarattolino!


E dal 27 Maggio, cioè oggi... ci saranno altre  bellissime sorprese... Stay tuned :)


#sedicogelato

mercoledì 21 novembre 2012

Invito a casa Buitoni







Un invito, anzi l'invito con la I maiuscola, quello che ho sempre sognato di ricevere ... Casa Buitoni, ha aperto i suoi cancelli, a  me  ed altre 5 care amiche food blogger, ospitandoci in un mondo meraviglioso, fatto di arte, cultura, bellezza, natura, eleganza, ma soprattutto di gran classe, non ostentata.






Un posto da favola, un gioiello incastonato nella Valtiberina , sulle colline intorno a Sansepolcro, in provincia di Arezzo, quindi campagna toscana, tra il verde incontaminato  e paesaggi da favola, la villa neo-classica dove abitò la famiglia Buitoni, ed oggi divenuta il Centro di Ricerca e Sviluppo tra i più famosi del mondo.

Casa Buitoni e Sansepolcro, unite con un lungo filo indissolubile ... ricordiamo che   l'azienda da lavoro a tantissimi cittadini "biturgensi", così si chiamano gli abitanti della città, e che Buitoni, si è prestata volentieri, anche al restauro di una preziosa opera d'arte custodita all'interno della sua cattedrale.
Sansepolcro, è Buitoni...e Buitoni è Sansepolcro... non si possono scindere le due identità, e lo dico con cognizione di causa, avendo avuto anche parenti, che lavorando  per l'azienda,    ne hanno sempre manifestato una gran stima!




Casa Buitoni, è il simbolo stesso della Buitoni, qualsiasi prodotto  ha la sua immagine stampata sulla confezione ... c'è chi ha i mulini che girano e i "fornai" che parlano con le galline, ma non sono reali ... Buitoni ha veramente quella villa, e all'interno di essa, si studiano e si mettono a punto, tutti i prodotti che verranno immessi sul mercato nazionale e internazionale.


Acquistato il brand  da Nestlè  nel 1988, la villa fu totalmente ristrutturata e dal 1992 è divenuta il Centro di Ricerca e Sviluppo oltre che centro di Comunicazione e Rappresentanza , che reputo personalmente ... il più bello del mondo.









Niente provette, niente alambicchi, niente formule chimiche ... gli unici attrezzi che troverete  nel centro, sono gli stessi attrezzi che avete voi, nella vostra cucina ...forse qualcuno in più, ma sono quisquilie, ed un piccolo impianto pilota, dove testare i prodotti, prima di essere inviati alla produzione.







Parlando in termini di ricette, gli ingredienti principali di questo Centro di ricerca, si possono sintetizzare in poche parole ... anticipare e bisogni e le esigenze dei consumatori, una ricerca continua nel migliorare i propri prodotti eliminando o diminuendo i grassi, gli zuccheri ed il sodio, e soprattutto riuscire a creare ricette, che soddisfino si il palato, ma che   soprattutto  rispettino i giusti valori nutrizionali,sia a livello nazionale che internazionale.
Ecco che allora entrano in scena loro, lo staff di Casa Buitoni, un team di chef capitanati da da Enrico Braganti, e la nutrizionista Valentina Cecconi, che ogni giorno, si mettono ai fornelli, per creare le ricette, che trovate sul mercato.


Enrico Braganti e Valentina Cecconi




La mitica Giusy



L'invito ci è servito anche per provare un nuovo prodotto della linea Buitoni ... la base per la pizza in padella che dovreste già trovare nei banco frigo dei negozi che frequentate, si tratta di una base pronta per pizza, che si cuoce semplicemente utilizzando una padella antiaderente, ed in pochi minuti, ecco la pizza pronta, per essere consumata ...





Enrico Braganti e Marco Donnini



Ci hanno divise in squadre, e ci siamo divertite ad "inventare" la nostra farcitura preferita ...

La mia l'ho chiamata "Omaggio alla Toscana", perchè  ho utilizzato funghi porcini  saltati in padella con dello scalogno, della provola affumicata ... perchè non sapevo che era disponibile anche del pecorino toscano, e per completare il tutto, fettine sottilissime di lardo di Colonnata ... posso farmi i complimenti da sola?





Ecco la mia compagna di squadra ... la riconoscete? E' la mitica Valentina del blog  L'Aroma del Caffé :)





La mattinata è volata, facendo quello che noi food blogger amiamo fare di più...e cioè cucinare! Sono questi gli eventi a cui vogliamo partecipare ...

Tutti insieme, abbiamo preparato il nostro pranzo ...chi tirava la sfoglia, chi preparava gli spaghetti alla chitarra , che chiudeva con gran arte i fantastici tortelli alla zucca e nocciole, e chi si preparava i propri tortelli senza glutine ...



assaggiando il porcino ....



Ramona e Claudia chitarriste provette 



Francesca Gonzales e i tortelli di zucca ...



Veruska, La Gonzi e Valentina


Ed infine... i mitici tortelli alla zucca e nocciole!!


I miei grazie ... e sono tanti, vanno soprattutto alla Nestlé e a Casa Buitoni, per avermi dato questa opportunità unica nel suo genere, ringrazio Francesca Marchelli per avermi invitata ufficialmente  e personalmente ... e le mie compagne di avventura, ma soprattutto amiche ... Valentina, Ramona, Claudia, Veruska, e Francesca.


Se avete voglia di vedere altre foto ... guardate l'album su Flickr


martedì 30 ottobre 2012

La Maratona del Benessere ... vi aspetto a Montecatini.

Finalmente ci siamo, ancora pochi giorni, e prenderà vita, la prima Maratona del Benessere, presso il Grand Hotel Nizza et Suisse, di Montecatini Terme.


Chi di voi, mi segue su facebook, o su twitter, conoscerà forse l'evento, perché ne ho parlato in varie occasioni, invece per chi ancora non sa cosa sia, lo racconto volentieri, chissà che non vi invogli a partecipare, e finalmente ci potremo anche conoscere.

Dal 2 al 4 Novembre, presso l'Hotel, si terrà la prima maratona del benessere, due giorni all'insegna dell'ottima cucina, del relax, e del benessere, nella splendida cornice di Montecatini Terme, famosa per le sue terme e per il Concorso di Miss Italia.

L'evento, avrà come testimonial d'eccezione, lo chef Simone Rugiati, il popolare chef toscano, dalla simpatica parlantina  ...




" Il popolare e ammirato Chef Toscano, sarà presente durante le 48 ore dedicate al benessere in tutte le sue forme: fisico, mentale e...alimentare. “Riteniamo che la cucina e più propriamente quello che mangiamo siano parte fondamentale del cammino di tutti noi. Daremo risalto ad una cucina sana e consapevole. Simone, grazie alle sue ricette e alla sua giovane età, rispecchia esattamente quello che vuol essere il nostro messaggio; siamo felici di averlo con noi”. Rugiati sarà parte attiva della Maratona, grande protagonista del Suo Dinner Show e vivrà l’evento in tutte le sue sfaccettature, provando il nuovo centro benessere e le discipline olistiche e bio naturali proposte durante il programma."

 Nicola Guelfi –
 General Manager Grand Hotel Nizza & Suisse

Simone, sarà protagonista di un interessantissimo dinner show, nella serata di sabato e se avete inviato la vostra ricetta del benessere per il concorso che era stato indetto per l'evento,  sempre Simone, decreterà il vincitore che si aggiudicherà un week and per la prossima primavera 2013.

Il programma è fittissimo,. si va dalle lezioni di decorazioni di torte a cura di Le Torte di Giada, alle lezioni di Hatha Yoga, al rituale del tè, al dinner show di Simone, ma qua, potete leggere il programma completo.



Se per caso, vi ho incuriosito, e vi va di partecipare, potete guardare qua, le offerte disponibili, che fanno per voi, sicuramente ne troverete una  ...

Da parte mia, vi dico solo che vi aspetto, insieme ad altre blogger... sta a voi scoprire chi sono ... e a Simone Rugiati, per passare due giorni insieme, all'insegna del relax, e parlando ovviamente di cucina.

Vi aspetto!

martedì 10 luglio 2012

Quando il gelato, e la passione si incontrano ... Workshop Sammontana.



Mi ero proposta di scrivere subito questo post, appena tornata da Roma, ma la lettura di una mail poco gradita, e l'arrabbiatura che ne è seguita, ha fatto saltare i miei progetti, però ora sono qua a raccontarvi, la giornata meravigliosa, trascorsa con 30 blogger alla Città del Gusto, del Gambero Rosso, ospiti di una grande azienda italiana, esperta di gelato, come la Sammontana.



Diciamo che gioco in casa, la loro sede, è veramente a pochi km da casa mia, e i  loro gelati, hanno accompagnato tutte le mie estati di ragazzina, con i loro coni, e la mitica Coppa D'Oro all'amarena, che mangiavo lentamente, per raggiungere la deliziosa meringa, che era nascosta sotto l'ultimo strato di gelato.
E poi, che dire del suo Amministratore Delegato, il mitico Leonardo Bagnoli, che ti accoglie sempre con il suo sorriso, e la tipica cordialità, dei toscani ... quel modo di fare alla buona, senza essere pretenziosi, e senza "tirarsela"


Rimani affascinata ad ascoltarlo, la storia del nonno  casellante ,che per mantenere la famiglia, decide di fare il grande salto, e rileva un piccolo bar ad Empoli, da li la gelateria, tutta la famiglia Bagnoli coinvolta in questa grande azienda familiare, non industriale, capiamoci bene ... ma come ama definirla Leonardo ..."Artigianale", perchè loro, si considerano soprattutto degli artigiani.

Capire che dietro queste aziende, ci sono persone, attente a quello che producono, perchè il prodotto che ne uscirà, non solo sarà venduto e consumato da milioni di persone, ma quell'identico prodotto, verrà consumato anche dalla loro famiglia, spaziando dal nonno, al più piccolo di casa Bagnoli... il figlio di Leonardo!

A movimentare e rendere ancora più interessante l'evento, erano presenti 3 figure importantissime, per chi ha un blog di cucina ...


Maurizio Santin, chef pasticcere, collaboratore di Gambero Rosso, che con pochissimi passaggi, e veramente pochi ingredienti, ha preparato dei dessert a base di gelato, golosi sia per gli occhi, che per il palato,





 e poi i preziosi consigli di esperti del settore, come Pino Galleni, famoso food stylist, e Luisa Valieri, fotografa di food, per aiutarci a scattare foto ancora più professionali, per i nostri blog.




Una giornata bellissima, trascorsa velocemente, con la degna conclusione per un incontroall'insegna del gelato...
Cucine aperte, dove ogni blogger ha avuto a sua disposizione una postazione nella grande cucina di Gambero Rosso, dove poter dar libero sfogo alla sua creatività , creando un dessert, con i gelati Sammontana, frutta, granelle, liquori ... e una buona dose di fantasia!!
Giuro, per i primi minuti, ho avuto il buio totale ... non mi ricordavo nemmeno come mi chiamassi , poi mi sono fatta coraggio, ho fatto la "spesa" con delle albicocche, una pesca, golose granelle , un croissant, ed un mini barattolino  al gusto di caramello e crema, ed il risultato è stato questo ...




Non male direi!

Tenetevi pronti, a breve vi chiederò di votare, la mia creatura, sulla pagina facebook creata apposta per l'evento ... 

Grazie Sammontana, e grazie Leonardo ...






martedì 7 febbraio 2012

Per Tutti I Gusti … la Toscana torna a stupire!


La Toscana, terra generosa e caciarona, che regala sempre qualcosa di nuovo e speciale, a chi la vuole scoprire!
La Toscana terra di Artigiani del Gusto, che con il loro genio, e la loro creatività , stupiscono i gourmet di tutta Italia, per la bontà dei loro prodotti.
La Toscana con i suoi chef, che siano legati all'entroterra oppure alla bellissima costa , diventano gli  ambasciatori di tradizione e di innovazione, di sapori e di profumi, a volte sconosciuti.




Per far conoscere tutti questi tesori, lo Sheraton Malpensa, e Carlo Vischi, hanno  organizzato un’altra serata spettacolare, sempre all’insegna del gusto Toscano, e sempre in collaborazione con Style.it, e Le Stelle Si Incontrano,  coinvolgendo chef stellati come Silvia Baracchi, del prestigioso Relais Il Falconiere,  e il grande Giuseppe Mancino, chef dalle radici campane, ma che ha il suo regno all’interno del Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio, presso il ristorante Piccolo Principe.



E poi ancora  loro, i produttori toscani, che con i loro prodotti hanno arricchito  il buffet dell’aperitivo con assaggi di salumi e formaggi, offerti dal Salumificio Mannori di Prato, rappresentato dalla bellissima Sue Ellen Mannori, e dai formaggi “artistici” di Forme d’Arte, di  Paolo Piacenti.
E’ seguita una cena ricca di sapori , nella magnifica sala del ristorante Il Canneto, regno indiscusso del grande chef Enrico Fiorentini, che ha diretto con grande maestria , la regia di questa bellissima serata.





Lo chef Giuseppe Mancino, ha aperto la cena con uno dei più classici piatti toscani, la pappa al pomodoro, ma è riuscito a trasformarlo in qualcosa di veramente innovativo, aggiungendo alla classica pappa, del baccalà una spuma leggera di mozzarella e fave di cacao, bilanciando in maniera perfetta tutti i profumi che regalava il piatto, accompagnato dal Trebbiano Brut Millesimato 2009 dell’azienda agraria Riccardo Baracchi



A seguire l’ormai famoso piatto dello chef Filippo Saporito, lasciato in eredità alla cucina del Canneto, dopo la sua apparizione alla prima serata di Per Tutti I Gusti, ovvero il Granfarro e cannellini, con polpo e cialde croccanti di ceci, accompagnato da un buon bicchiere di Ansonica IGT 2010 della Tenuta Agricola Il Ponte.



E poi i Primi piatti dello Sheraton, con rivisitazione carbonara con spaghetti Martelli, melange di pecorino Forme d'arte e spuma di mortadella Mannori.

Dischi volanti Fabbri con l'antica ricetta "Salsa Pomodoro" in cialde di parmigiano.
Tagliatelle di farro Morelli  in stufato di fagioli rustico e lacrima di extra vergine La Maliosa.
Tutti e tre gli assaggi, sono stati accompagnati da un Chianti Classico DOCG riserva di famiglia 2008, della Casa Vinicola Cecchi.




E poi è entrata in scena lei, la chef Silvia Baracchi con  il suo Hamburger di cinghiale speziato con salsa di cioccolato, e patate affumicate al ginepro..


E per concludere il dessert che la chef Maria Probst, ha lasciato in eredità al ristorante Il Canneto Sapori D’Inverno, la  degustazione di un semifreddo al torrone, con gelato ai brigidini e gelatina di vin brulee, il tutto accompagnato dal Vin Santo Tenute del Chianti Classico 2006, Tenute Marchese Antinori.



L’evento nell’evento, è stata la fantastica cooking class, a cui abbiamo partecipato noi blogger, nella cucina del ristorante Il Canneto.
Gli chef , Enrico Fiorentini, Silvia Baracchi accompagnata da Richard Titi, suo braccio destro, e lo chef Giuseppe Mancino, hanno svelato trucchi e segreti, per poter riprodurre alcuni dei loro piatti, anche nelle nostre cucine di casa.
Un susseguirsi di scatti fotografici, di sguardi ammirati, e di assaggi golosi, che sono il sogno di ogni blogger che si rispetti :)


Fagottini di tacchinella con ripieno di salsiccia e noci, funghi di bosco trifolati e patatine rustiche.

( Ricetta condivisa dallo chef Enrico Fiorentini ,   Ristorante Il Canneto, Sheraton Malpensa )



Per 2 persone
300 g di fesa di tacchino
100 g di salsiccia
50 g di gherigli di noce
poco peperoncino essiccato
50 g di parmigiano grattugiato
foglie di basilico
foglie di porro scottate

Per il contorno
Funghi pioppini
patate scottate
aglio
olio extra vergine d'oliva
sale e pepe




Battere le fette di tacchino, per renderle abbastanza sottili, e adagiarle su di un piano ricoperto da pellicola alimentare, salarlee peparle leggermente. Preparare la farcia, mescolando in una ciotola, la salsiccia, il basilico, le noci tritate insieme al peperoncino,  e il parmigiano grattugiato. Confezionare i fagottini, chiudendo la con una stringa di foglia di porro, sbollentato in acqua bollente.
Cuocere in padella con un filo d’olio extra vergine d’oliva, e uno spicchio d’aglio in camicia, sfumare con del vino bianco, coprire con il coperchio e continuare la cottura a fuoco lento.



Trifolare dei funghi pioppini, con olio, aglio, peperoncino e basilico, aggiungere le patate a cubetti, e far insaporire.
Impiattare, iniziando dai funghi e patate, la carne, un cucchiaio di fondo di cottura,e per finire un filo d’olio extra vergine e poco pepe nero, macinato al momento.

Per concludere, vorrei ringraziare Carlo Vischi, per la bellissima opportunità che mi ha regalato, tutto lo staff che collabora in cucina con lo chef Enrico Fiorentini, i suoi sous chef Carlo Molon  e Gianni Gerratana.





il grandissimo Sebastiano Pira, sempre attento e premuroso verso i suoi ospiti, e per ultimo ma non merito ... il Direttore dello Sheraton Malpensa, Gianrico Esposito,



per la sua infinita pazienza e gentilezza, che ha avuto, per un branco di scalmanate  ma simpaticissime blogger toscane! Grazie Direttore, grazie a tutti, per averci ospitate e sopportate.

E soprattutto a "LORO" i nuovi chef di domani ... un grande in bocca al lupo!! Spero che un giorno ci incontreremo di nuovo, e quel giorno, sarò li...per intervistare voi!!