martedì 3 giugno 2014

Tiramisù di Montersino, ovvero goduria allo stato puro!




Eccomi qua, come promesso ogni tanto ritorno...
Intanto vi ringrazio per l'affetto che mi dimostrate ogni giorno, con i vostri commenti e la vostra vicinanza, siete veramente preziose :)


Oggi torno a parlarvi di un dolce che adoro, il tiramisù. Ne avevo parlato sia qui, che qui, con due varazioni sul tema, ed oggi tocca alla versione di Luca Montersino con la pate a bombe, ovvero la base per tiramisù o semifreddi  con lo sciroppo di zucchero.
Con questo metodo, si evita di usare i tuorli crudi, e diciamo che si raggiunge un buon grado di sicurezza, anche se non si tratta di una vera e propria pastorizzazione.

Con queste dose, potete deliziare un esercito, ma come si dice ...

Melius abundare quam deficere

Perdonatemi se sono di poche parole, ma piano piano, torneranno anche quelle...

 


 Per un tiramisù da 10 porzioni circa 

1 Kg di crema tiramisù
500 g di biscotti savoiardi
800 g di bagna al caffè
60 g di cacao amaro



per la pate a bombe

175 g di tuorli
340 g di zucchero semolato
100 g di acqua
1 baccello di vaniglia
 
 
per la crema classica
 
500 g di pate a bombe
500 g di mascarpone
500 g di panna
 
 
per la bagna
700 g di caffè espresso
150 g di zucchero
 
 
 
 

 










Iniziate a semimontare i tuorli nella planetaria, oppure aiutandovi con le fruste elettriche. In un pentolino mettete lo zucchero e l'acqua e portate a 121°. Mi raccomando non mescolate, altrimenti lo zucchero si cristallizza  e non otterrete lo sciroppo.
Se non avete un termometro per controllare la temperatura, potete misurala  bagnando le dita in acqua fredda e pizzicando un po’ di zucchero; se riuscite a formare una pallina non troppo dura, lo zucchero è pronto. Occhio a non ustionarvi...

Mentre la planetaria è in funzione, iniziate a versare a filo lo sciroppo di zucchero e continuate a montare i tuorli, finché il composto non sarà bello gonfio e si sarà raffreddato.

Unite il mascarpone al composto di uova  e poi unite la panna montata, mescolando delicatamente  dal basso verso l'alto.

Ora non vi resta che comporre il tiramisù  o in in una bella ciotola, oppure potete farlo anche monoporzione.
Iniziate con i  biscotti savoiardi, inzuppati bene nel caffè, poi con la crema tiramisù.
Fatene almeno due strati  finendo con la crema, poi mettete in frigo coperto con la pellicola  e aspettate almeno 2 o 3 ore, prima di servirlo.
Al momento del servizio, spolverizzatelo con cacao amaro.
 

8 commenti:

Peccatididolcezze essenza del gusto ha detto...

prima di tutto un incoraggiamento quotidiano che Dio ti dia sempre la forza .
e la verità se poi con una fetta di tiramisu' ancora meglio

Aurelia ha detto...

Veronica grazie... é quello che gli chiedo anche io, ogni giorno, quando mi assale lo sconforto. Pensavo di averne passate abbastanza, e di essere forte... ma mi sbagliavo <3
Un abbraccio sincero e grazie per il tuo commento, che mi ha accarezzato il cuore

Unknown ha detto...

Hai proprio ragione, questo tiramisù è davvero una goduria e sarà sicuramente squisito
un bacio, Monica

Mila ha detto...

Mi spieghi perchè mi piace tanto???? UFFA!!! Ma che voglia!!!!
Complimenti

Günther ha detto...

be si golosissimo

Raffaella Raffanini ha detto...

Sicuramente non sono pratica, la patente a bombe mescolata.alle uova si è semi cristallizzata, un vero disastro. Credo che tornerò alla versione classica, ma un aiuto si può avere?

Raffaella Raffanini ha detto...

Purtroppo la paté a bombe si è semi cristallizzata nelle uova un vero disastro! Dove ho sbagliato??

Aurelia ha detto...

Ciao Raffaella, probabilmente hai mescolato lo zucchero, oppure lo sciroppo era troppo caldo, altrimenti non so spiegarmi la causa. Hai un termometro per controllare la temperatura? In cucina aiuta molto
A presto
Aurelia

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