mercoledì 11 dicembre 2019

Semifreddo al torrone





Visto che il tempo non è mai abbastanza e Natale è ormai alle porte, ho pensato di lasciarvi questa ricetta semplicissima del semifreddo al torrone  che avevo servito a conclusione di un  pranzo di Natale di qualche anno fa.

Il torrone come tutti i dolci natalizi, compare spesso sulla tavola delle feste, morbido, dolce, con le nocciole o le mandorle  al suo interno, e presentato in versione semifreddo sarà una piacevole novità che concluderà degnamente il pranzo natalizio.

E' comodissimo da preparare anche in anticipo e lasciato in congelatore fino al momento di essere servito, quindi ottimo da preparare anche nei giorni che precedono il natale, quando il tempo è meno tiranno e tirarlo fuori all'ultimo momento, sia come dessert di fine pasto o nel caso che riceviate amici inaspettati per lo scambio di auguri e che probabilmente potrebbero fermarsivolentieri a cena da voi.

Molto semplice da fare, estremamente goloso, vi farà un'ottima figura con amici e parenti, ve lo posso garantire.





Semifreddo al torrone

da La Cucina Italiana 2016

per uno stampo 32x8 oppure circa 10 spampini in alluminio 






Scaldate il latte con il baccello di vaniglia che avrete aperto a metà.

Sbattete le uova con 50 g di zucchero e l'amido di mais.

Filtrate il latte e versatelo sui tuorli mescolando bene con una frusta, poi mettete il tutto sul fuoco e cuocete finché la crema non si sarà addensata.

Toglietela dal fuoco e fatela raffreddare, mettendo in composto in abbattitore in modalità raffreddamento rapido, oppure immergendo la pentola dentro a dell'acqua ghiacciata.

Preparate uno sciroppo con 100 g di zucchero, 30 g di acqua e poche gocce di limone; portate tutto ad una temperatura di 116°controllando la temperatura con il termometro da cucina.

Iniziate a montare gli albumi con 20 g di zucchero  e poi unite a filo lo sciroppo di acqua e zucchero. Lasciate montare finché il composto non si sarà raffreddato e avrete ottenuto la meringa.

Tritate il torrone abbastanza fine e foderate uno stampo rettangolare con una striscia di carta da cucina che andrete a inserire sul fondo, oppure potete fare come me e utilizzare degli stampi usa e getta in alluminio, foderandoli sempre con una piccola striscia di carta  che vi agevolerà al momento dell'estrazione del semifreddo.

In una ciotola grande abbastanza da permettervi di mescolare facilmente tutti gli ingredienti, mettete la crema, 125 g di torrone tritato, la meringa, la panna montata e iniziate a mescolare delicatamente dal basso verso l'alto, con una spatola in silicone.

Versate la crema nello stampo rettangolare o nei contenitori di alluminio.

Fate surgelare in abbattitore in modalità tre stelline, oppure inserite il tutto in freezer per circa 24 ore.

Al momento del servizio vi basterà sformarlo e lasciarlo circa a temperatura ambiente per circa 20 minuti. Mi raccomando non deve smontarsi.

Cospargetelo con il restante torrone e servitelo.






lunedì 2 dicembre 2019

Ghirlanda di pane integrale alle noci







Ci siamo, mancano esattamente 23 giorni a Natale, e se avete iniziato a conoscermi saprete che sono già alla ricerca delle ricette da preparare per il pranzo di questo giorno così importante.
In frigo ho già pronto l'impasto per i tortellini, l'unica certezza che ho, poi sarà tutto da studiare e pianificare...

Una cosa che sono certa di preparare  sono questi panini integrali con le noci e il miele, che avevo fatto trovare come originali centrotavola sulla tavola imbandita lo scorso anno, e che avevano riscosso un tale successo da avermeli richiesti a gran voce anche per il pranzo di Pasqua, per quanto erano stati graditi.

La ricetta originale l'avevo letta da lei, Marilisa, ed ho fatto bene a provarla, perché sono veramente dei panini fantastici! Si prestano benissimo anche ad essere consumati come pane di tutti i giorni,  soffici, fragranti, saporiti, adatti per essere di accompagnamento a salumi, paté di fegato, o come li avevo abbinati io, con questo  petto d'anatra essiccato, perfetto per essere servito durante le festività natalizie.

Pochissimo lievito di birra, un doppio impasto, un riposo in frigo, tutto questo per ottenere una maggiore leggerezza e digeribilità, e se non desiderate preparare la ghirlanda potrete semplicemente dividere l'impasto in palline da 50 g, e ottenere 16 panini.

Qualche idea ve l'ho data, spero che siano fonti di ispirazione anche per voi, ora non vi resta che pesare gli ingredienti e mettervi al lavoro!


Ghirlanda di pane integrale alle noci



Per il primo impasto
  • 150 g di farina Manitoba
  • 50 g di farina integrale GranPrato ( o quella che preferite)
  • 70 g di latte intero
  • 70 g di acqua
  • 1 cucchiaino di miele d'acacia
  • 1,5 g di lievito di birra liofilizzato o 12 g di lievito di birra fresco
Per l'impasto finale

  • 150 g di farina Manitoba
  • 150 g di farina Integrale GranPrato 
  • 1 uovo intero +2 tuorli
  • 30 g di acqua
  • 30 g di latte
  • 30 g di miele d'acacia
  • 50 g di olio extravergine d'oliva
  • 10 g di sale 
  • 50 g di noci tritate grossolanamente
Per la finitura

  • fiocchi d'avena
  • latte fresco q.b




Preparate il primo impasto semplicemente mescolando tutti gli ingredienti insieme. Ricordatevi che potete sia impastare con la planetaria che a mano.
Mettete l'impasto in una ciotola, coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio.


Nella ciotola della planetaria versate le due farine, il primo impasto, il miele, le uova leggermente sbattute, il latte, l'acqua e iniziate a lavorare l'impasto con la frusta piatta, poi una volta amalgamato unite il sale e per ultimo l'olio facendolo scendere lentamente lungo il bordo della ciotola.
Lavorate l'impasto finché non sarà liscio e elastico, poi unite le noci tritate poche alla volta e a velocità moderata.
Lavorate l'impasto sul piano infarinato, formate una palla e mettetela dentro ad una ciotola leggermente oleata; coprite con la pellicola e fate riposare in un luogo tiepido fino al raddoppio.
Mettete la ciotola in frigo dalle 4 alle 6 ore, ma potete lasciarlo anche tutta la notte se impastate la sera.

Tirate fuori l'impasto dal frigo e lasciatelo a temperatura ambiente per un'ora. Mettete l'impasto sul piano leggermente infarinato e dividetelo in palline. Per fare 2 corone come quelle che vedete nelle foto dovrete preparare 14 palline da 40 g e 14 da 20 g.
Prendete due teglie da forno e ricopritele con la carta forno. Ungete con l'olio due coppa pasta di 7 cm di diametro e posizionateli ognuno su una placca. Posizionate le 7 palline più grandi intorno e poi inserite le più piccole tra le più grandi formando così la ghirlanda. Fate la stessa cosa con la seconda ghirlanda.



Coprite il tutto con la pellicola e lasciate lievitare in un posto tiepido fino al raddoppio.
Spennellate la superficie delle palline con il latte e ricoprite con i fiocchi di avena.
Infornate nel forno già caldo  a 220° modalità statico per circa 25 minuti o finché i panini non risulteranno dorati.
Sfornate e lasciate raffreddare.
Rimangono ottimi anche se li surgelate; basta tirarli fuori con un certo anticipo, lasciarli a temperatura ambiente e poi scaldarli per pochi minuti nel forno caldo. Mi raccomando non nel microonde che altrimenti  diventano gommosi.