Pensate alle mele, alle uova, al vino bianco... sono tutti ingredienti che si trovavano nelle dispense delle case dei contadini,quelle con le cucine grandi con il pavimento in cotto, le travi sul soffitto, e la stufa a legna accesa. Pensate a quella cucina, a un grande tavolo in legno, e vicino a quel tavolo, una donna.Immaginate le mani di quella donna, delle mani rustiche, forti, intente a sbucciare delle mele, pensate a quelle stesse mani, che dentro a una ciotola mescolano farina, uovo e zucchero, aiutandosi con una semplice mestolo di legno.Pochi gesti di una semplicità unica, semplici come gli ingredienti che vengono utilizzati, e semplici come queste frittelle
4 mele renette o golden
100 g di farina 00
1 uovo intero
100 g di zucchero
1/2 bustina di lievito per dolci
1/2 bicchiere di vino bianco
sale
olio d'oliva
olio d'arachide per friggere
zucchero a velo
Intanto prepariamo la pastella, mescolando la farina, l'uovo, 2 cucchiai d'olio d'oliva, il lievito e un pizzico di sale, poi aggiungiamo il mezzo bicchiere di vino, e un po' d'acqua, quel tanto che basta ad ottenere una pastella abbastanza fluida, e lasciamo riposare il tutto per almeno mezz'ora o anche di più.
Sbucciamo le mele, con il levatorsoli togliamo il torsolo, e le tagliamo a fette alte circa mezzo centimetro, ottenendo così degli anelli.
Aggiungiamo gli anelli di mela, alla pastella, e lasciamoli riposare per qualche minuto, intanto portiamo a temperatura l'olio di semi, in una padella.
Una volta che l'olio sarà caldo, friggiamo le mele, dorandole da tutte e due le parti, poi le facciamo asciugare con della carta da cucina, le spolveriamo con dello zucchero a velo,e le nostre frittelle sono pronte per essere servite.