venerdì 28 aprile 2017

La torta Tenerina di Gino Fabbri


Da oggi in poi vi capiterà, spero, di notare delle differenze nelle foto dei miei piatti.
Non pensiate che ci siano due persone differenti che curano il blog, ma le foto che seguiranno da oggi in poi, saranno alcune scattate nei mesi scorsi e lasciate in archivio e alcune nuove di pacca e scattate con più cura.
Lo scorso fine settimana ho partecipato ad un corso bellissimo  di fotografia, tenutosi a Firenze con una maestra d'eccezione come Monique o Moniqu, come ha chiamato  il sito con il suo portfolio che vi invito ad andare a vedere  perché contiene degli scatti meravigliosi.
Come vi dicevo, nonostante le persone che conosco e che mi seguono, mi dicano che le mie foto sono molto belle, ho sentito forte la necessita di migliorarmi ancora, perché dopo tutti questi anni di blog ( a settembre saranno 9 anni che scrivo su queste pagine) la curiosità e la voglia di imparare, per fortuna non mi sono ancora passati  e sono sempre alla ricerca di  interessi nuovi, che stimolino la mia creatività.
 Così quando quasi 5 mesi fa Monique ha annunciato i nuovi corsi per il 2017, non ho esitato un attimo e mi sono subito iscritta aspettando con ansia il 22 ed il 23 Aprile.

Sicuramente non raggiungerò la perfezione, ma voglio almeno provarci, adesso sono dietro a preparare nuovi sfondi e  frantumando i cabasisi a mio marito, continuando a ripetere che devo acquistare un obiettivo da 50 mm, ma intanto spero dimettere in pratica le nozioni imparate sul campo, poi il resto verrà con il tempo.

Questa torta tenerina l'ho preparata lo scorso autunno, sono sincera, una torta al cioccolato proprio adatta per le giornate uggiose e grigie autunnali, ma se guardo fuori dalla finestra, nonostante oggi sia il 28 Aprile, vedo il cielo grigio, cupo, con le nuvole cariche di pioggia e scorrendo le bozze del blog é saltata  fuori lei che con la sua dolcezza e morbidezza, e mi sembra adatta a risollevare il morale e a spazzare via, quel filo di malinconia.

Anche se è Aprile, provatela... sa di casa e sa di buono e poi la ricetta l'ho trovata tra le pagine di Pinella che oltre ad essere una persona straordinaria, ha la particolarità di essere un'amante della pasticceria e le ricette che trovate da lei, non sono mai farlocche.

L'unica cosa che mi sento di suggerirvi, come sempre del resto, è di utilizzare ingredienti di qualità perché in una torta semplice come questa, sono loro che faranno la differenza.

Ah, un'ultima cosa: Gino Fabbri, Bologna, pasticcere, campione del mondo... non credo di dover aggiungere altro.






Torta Tenerina di Gino Fabbri



per una teglia di 22-24 cm di diametro


  • 200 g di burro
  • 200 g di cioccolato fondente al 61%
  • 200 g di zucchero al velo 
  • 40 g di fecola di patate
  • 5 tuorli 
  • 5 albumi


  • burro e zucchero semolato per la tortiera





Sciogliete sia il cioccolato che il burro ( prima l'uno e poi l'altro, non insieme) a bassa potenza nel micro-onde, poi uniteli in un'unica ciotola.
Montate gli albumi, ma non a neve soda, devono rimanere leggermente morbidie teneteli da parte.
Montate i tuorli con lo zucchero, finché non saranno belli spumosi, poi unite la fecola setacciata.
Iniziate ad aggiungere una parte di albumi al composto delle uova, poi unite il composto del burro e cioccolato in tre volte, mescolando con cura.
Finite con l'aggiungere il resto degli albumi, sempre mescolando con delicatezza.
Imburrate lo stampo e cospargetelo di zucchero semolato, poi versate l'impasto e infornate nel forno caldo.
Cuocete per 20-25 minuti a 180°
Fate raffreddare e cospargete di zucchero a velo.


3 commenti:

dolcichiacchiere ha detto...

Questa torta la conosco e la preparo molto spesso essendo senza glutine...buonissima.

Aurelia ha detto...

Ma ciao cara, come stai? Si, concordo con te , é ottima :) un grande abbraccio

dolcichiacchiere ha detto...

Ciao Aurelia
io sto bene grazie e ogni tanto mi rifaccio viva...quando trovo il tempo...
Buona giornata.

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