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mercoledì 15 luglio 2015

Simil pizza di zucchine con verdure estive



La voglia di mettermi ai fornelli, sta evaporando insieme alle mie gocce di sudore, che lente scendono dalla mia fronte. Mi alzo presto alla mattina e cerco di cucinare con il fresco, ma in casa il termometro segna lo stesso  30°  ed è difficile anche così.
Dicono su facebook che non dobbiamo lamentarci per il caldo, che questa stagione si chiama estate ed è giusto che faccia caldo, ma sinceramente quasi due settimane con la temperatura che oscilla da 34 ° quando è "fresco"ai 38° di massima, diciamo che non mi sembrano tanto naturali e rotolarmi la notte in un letto infuocato, non mi rende la situazione simpatica. Si sa, già ho un carattere particolare di mio, se si aggiungono poi le nottate insonni, divento veramente una cosa insopportabile ( ho scritto insopportabile, ma prima avevo digitato un'altra parola, più rozza, ma che rendeva meglio l'idea).

Se non vi spaventano le temperature di questi giorni, se vivete al Polo Nord o in Groenlandia e avete voglia di accendere il forno, ecco qua la ricetta che fa per voi e che vi servirà per le sere che non sapete cosa portare in tavola.

Non posso chiamarla pizza, non è un impasto lievitato, come non posso chiamarla frittata perché nella frittata non si mette la farina, e allora come chiamare questa "cosa ", che sa di cose buone?
Ho usato il termine simil pizza, per cercare di trovarle un'identità, ma voi chiamatela come volete, fatto sta che da quando l'ho provata sta diventando un must in casa Profumincucina.
Velocissima da preparare e estremamente semplice, ma con tanto gusto regalato dalle verdure che adesso sono nel pieno della loro  stagione.
La ricetta l'ho trovata da lei, Ana Maria, frizzante brasiliana trapiantata in Italia, che ho incontrato qualche anno fa in Sardegna, durante un evento. Se vedete le sue foto, sicuramente la simil pizza, vi sembrerà ancora più golosa, quindi state sicuri che quello che vi state apprestando a cucinare sarà sicuramente un successo.

E' un'idea anche per quei bimbi che non amano le verdure, evitate di mettere peperoni e cipolla e usate solo i pomodori e tanta mozzarella e parmigiano reggiano, e vedrete che anche loro la mangeranno con gusto.

Una considerazione però, lasciatemela fare...come mai, in estate i piatti migliori sono quelli che necessitano di cotture in forno? Siamo tutti masochisti, o casa? :))



Per una teglia di 30 x 25 cm
  • 350 g di zucchine 
  • 3 uova
  • 60 g di farina
  • 1/2 cucchiaino di sale 
  • 2 mozzarelle
  • pomodorini 
  • cipolla fresca di Tropea o di Certaldo
  • peperone 
  • 3 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • origano 
  • sale e pepe











Prima di iniziare accendete il forno a 230°.
Prendete  una ciotola, grattugiate le zucchine e mescolatele insieme alle uova, poi unite la farina poca alla volta ed aggiungete il sale.
Oliate una teglia con dell'olio d'oliva e versatevi il composto, distribuitelo bene e infornate, cuocete per circa 10 minuti.
Abbassate la temperatura a 180°, tirate fuori la teglia e distribuitevi sopra la mozzarella, le verdure tagliate sottili, i pomodorini a quarti o se sono piccoli a metà,cospargete con il parmigiano e con le erbe aromatiche.
Cuocete per altri 20 minuti.
Estraete la teglia, lasciate intiepidire e servite.

venerdì 14 novembre 2014

Palline di patate Gruyère e nocciole #noiCHEESEamo

palline di patate al Gruyère e nocciole


Ecco la seconda proposta per il contest #noiCheeseamo, indetto dalla mitica ed ormai affiatata squadra di Peperoni e Patate e Formaggi Svizzeri.

Questa volta la mia ricetta del cuore è stata preparata con il Gruyère Dop, che a differenza dell'Emmentaler DOP,  come vi ho spiegato nell'altro post, non ha i buchi o occhiature.


Emmentaler DOP , buchetti si...
Gruyère Dop, buchetti no!

Ad essere sincera, la ricetta che volevo proporre, era ben diversa da questa. La prima che mi è venuta in mente, è stato il gattò di patate o tortino, come lo chiamava mamma.
Credo che sia stato uno dei primi piatti che mi ha insegnato a preparare, perché serviva a togliere tutti gli avanzi di salumi che avevamo nel frigo, e io mi divertivo a mescolare i sapori, come una piccola chimica.
Mai un tortino, uguale a quello della volta prima, ma erano tutti molto gustosi.

Oppure un altro piatto del cuore, quello che mi scatena un sacco di nostalgia è la classica fondue.
Quella la preparava la zia Ines, sorella di mamma, che da Trento si era trasferita per lavoro e per amore, in Svizzera a Berna. Mi ricordo che  una volta arrivò qua a Prato, con un tocco di Gruyère e una bottiglia di Kirsh... il pentolino con il fornello, lo andammo a comprare insieme dalla "cocciaia"( persona che vende cocci...alias pentole, pentolini e piatti...) vicino casa, e quella sera a cena, capì il significato di condividere e convivialità a tavola.




#noicheeseamo Palline di papate al Gruyère e nocciole


 Queste palline di patate, mi sono sempre piaciute, con il loro sapore insolito, dovuto alla presenza di nocciole nel loro impasto, e poi non sono assolutamente unte o mollicce, infatti anche una volta tolte dall'olio bollente, non presentano alcuna traccia di olio, sulla loro superficie, tanto da pensare in modo insano e pazzo, di portarle direttamente alla bocca!
Ecco, vi consiglio di non farlo...pena lo strabuzzamento degli occhi e l'emissione di sillabe e consonanti, che escono dalla vostra bocca in maniera impropria ed improbabile, misti ad una immissione di aria fredda, per cercare di spegnere quella fornace che avete in bocca!

Secondo voi, posso essere stata così ingorda, da assaggiarle ancora bollenti????
Ebbene si, ingorda e sciocca!


#noicheeseamo Palline di patate Gruyère e nocciole





per 4 persone

  • 1/2 kg di patate di Montese
  • 100 g di Gruyère DOP
  • 30 g di granella di nocciole
  • 150 g di farina di mais fine
  • 2 uova
  • erba cipollina
  • olio di semi d'arachide per friggere oppure olio extra vergine delicato ( tipo ligure o  Lago di Garda)
  • sale e pepe


Fate lessare le patate con la buccia, poi fatele intiepidire, pelatele e passatele nello schiacciapatate, lasciando cadere la polpa, dentro ad una ciotola.


Tritate il gruyère, la granella di nocciole e anche 50 g di farina di mais, se la grana fosse troppo grossa,aggiungetele alle patate ed unite anche un ovo, l'erba cipollina e aggiustate di sale e di pepe.

Mescolate bene il tutto.

Formate delle palline, passatele nell'uovo sbattuto e poi nella farina di mais tenuta da parte.

Friggete le palline in olio ben caldo, scolatele e fatele asciugare.

Possono essere servite come contorno, oppure come antipasto o finger food

martedì 8 giugno 2010

Carciofi alla griglia

carciofi alla griglia




Ecco un'altra ricetta con i carciofi, in questa stagione ne cucino davvero tanti, non solo perchè sono buoni, ma sopratutto perchè contengono pochissime calorie.
Più che una ricetta, si tratta di un metodo di cottura, per gustare in maniera leggera e sana, questa delizia.


Carciofi alla griglia


Metto a bollire dell'acqua calda salata, dentro alla quale ho strizzato del succo di limone, intanto pulisco i carciofi e li taglio a metà, infine li tuffo nell'acqua ormai bollente e li lascio cuocere per circa 5 o 6 minuti, a bollore leggero.

Li scolo con una paletta, e li lascio asciugare leggermente, intanto scaldo bene la gratella di ghisa, appoggio sopra i miei carciofi, li spennello leggermente con un pennello di silicone passato nell'olio e.v.o, e li faccio rosolare dolcemente girandoli spesso.

Una volta coloriti, li tolgo dalla gratella e li metto in un piatto, un pizzico di sale, una macinata di pepe, un filo di ottimo olio e.v.o, ed una spolverata di prezzemolo ed aglio... sono fantastici!!