martedì 9 aprile 2019

Ravioli di carciofi e patate, con fonduta di raschera e timo fresco




Mi  rigiro nel letto, fuori inizia ad albeggiare. Guardo l'orologio e sono le 6,30. Il mio orologio biologico non sa che è domenica e che potrei dormire decisamente di più, ma oramai il danno è fatto e l'ultimo barlume di sonno è completamente sparito.
Inizio a pensare a quei carciofi che ho acquistato ieri al mercato della filiera corta e al fatto che essendo un giorno di festa, un bel piatto di pasta fresca per pranzo sarebbe davvero l'ideale.
Ecco che a questo punto il sonno è sparito del tutto. Mi alzo, saluto i gatti che anche loro hanno capito di poter dare inizio a questa giornata di festa e mi dirigo in cucina.
Bevo il mio caffè nella quiete della casa, sfoglio una delle riviste di cucina appena acquistate e mi viene la folgorazione!
Oggi preparerò i ravioli con i carciofi e le patate e per il condimento ci penserò su, sicuramente in corso d'opera mi verrà qualche idea. Poi ricordo che in frigorifero ho ancora quel barattolo di fonduta di raschera che ho ricevuto in regalo per le festività natalizie e che non avevo ancora provato, e allora capisco che il mio piatto di ravioli è praticamente fatto!


L'abbinamento carciofi e patate è perfetto da sempre; il dolce amaro del carciofo, si abbina magnificamente con la patata che regala quel gusto dolce e quasi burroso che lega perfettamente a se la verdura, se poi si aggiunge un velo di sfoglia tirata sottile che racchiude tutti i sapori, ecco che nasce il raviolo perfetto.
Come scrivevo sopra, ho utilizzato una fonduta di raschera che avevo in frigo e che ho solo scaldato a bagnomaria aggiungendo un goccio di latte per renderla ancora più fluida, ma voi potete prepararla comodamente in casa, avendo l'accortezza di non farle mai superare i 60° durante la cottura e di mescolarla con una frusta dal basso verso l'alto, tutto qua.



Ravioli carciofi e patate con fonduta di raschera e timo fresco



  • Per la sfoglia

  • 400 g di farina 0 ( io farina GranPrato)
  • 4 uova
  • un pizzico di sale
  • un goccio d'acqua all'occorrenza

  • Per il ripieno

  • 4 carciofi belli grossi
  • 350 g di patate bianche
  • 2 spicchi d'aglio
  • olio extravergine d'oliva
  • 4 o 5 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
  • prezzemolo
  • nepitella
  • 1 albume
  • sale, pepe

  • Per la fonduta di raschera

  • 400 g di formaggio raschera 
  • 200 ml di latte
  • 2 tuorli
  • 20 g di burro
  • pepe bianco

  • Per la finitura
  • timo fresco





Lessate le patate finché non le sentirete tenere, poi schiacciatele con lo schiacciapatate e tenetele da parte.

Pulite i carciofi e tagliateli sottili, immergendoli man mano in una ciotola d'acqua acidulata con del succo di limone.
Scaldate una padella con un un filo d'olio extravergine e aggiungete gli spicchi d'aglio schiacciati e ancora con la loro buccia, facendoli rosolare dolcemente. Unite i carciofi sgocciolati dalla loro acqua, unite qualche rametto di prezzemolo e qualche foglia di nepitella se l'avete a disposizione. Aggiustate di sale, coprite con il coperchio e fate cuocere aggiungendo un po' d'acqua se necessario, Una volta che saranno teneri, eliminate l'aglio e le erbe aromatiche e tritateli grossolanamente al tritatutto. Non dovete ottenere una poltiglia, mi raccomando.

Aggiungete i carciofi alle patate e lasciate raffreddare. Unite il parmigiano, l'albume e correggete di sale e di pepe. Mettete il composto in un sac a poche e tenete da parte.

Preparare la sfoglia

Fate una fontana con la farina e rompetevi le uova al centro, insaporendo con un pizzico di sale.
Mescolate con la forchetta e fate incorporare la farina, poi iniziate a impastare per circa 10 minuti finché non otterrete una palla liscia e omogenea.
Se l'impasto vi sembra duro, potete aggiungere qualche cucchiaio d'acqua.
Lasciate riposare la sfoglia per 30 minuti dentro ad un sacchetto per alimenti.

Tirate la sfoglia in strisce, fate dei mucchietti con il sac a poche piegate la striscia a metà e schiacciate ai lati del ripieno per far uscire l'aria. Ritagliate i ravioli usando una rotella dentellata.
Man mano che sono pronti, adagiateli sopra un canovaccio cosparso leggermente di semola o farina.



Preparate la fonduta

Tagliate il formaggio raschera a piccoli cubetti e mettetelo in un pentolino a macerare insieme al latte  per alcune ore o anche tutta la notte, riponendolo al fresco in frigo.
Aggiungete il burro a tocchetti e cuocete a bagnomaria, mescolando con una frusta dal basso verso l'alto, Una volta sciolto aggiungete i tuorli uno alla volta, sempre mescolando e fate addensare.
Quando avrà raggiunto una consistenza cremosa e vellutata, la fonduta sarà pronta. Insaporite con del pepe bianco.

Lessate i ravioli in acqua bollente salata  avendo l'accortezza di farla leggermente fremere e non bollire troppo forte. Una volta cotti, condite i ravioli di carciofi e patate con la fonduta e cospargete con  le foglioline di timo fresco.