sabato 23 aprile 2011

Pan di ramerino




pan di ramerino

Ogni volta, che devo trovare qualche cibo o piatto, che parli della mia regione, entro immancabilmente in crisi…

Le miei radici, si stanno consolidando adesso…sto riscoprendo la mia regione, la mia città, i piatti famosi, e le tradizioni che non conoscevo, è un lavoro lungo e certosino, ma pian piano ci sto riuscendo.

Babbo, che era il “toscano”in casa, se ne è andato troppo presto, per potermi insegnare qualche piatto tipico… di lui mi sono rimaste le sue polente, i suoi castagnacci, il suo baccalà con le patate, la sua pasta con i ceci… ed anche la pasta troppo scotta,quando ritornavo a casa da scuola… ma Dio se era buona lo stesso!!!

Ma devo dire grazie anche a  mio marito, la parte pratese della nostra famiglia  se pian piano sto imparando ad essere una vera toscana, ma sopratutto una vera pratese.


Ho fatto appello alla mia memoria, e al mio fidato libro di cucina toscana…(oh, uno si arrangia come può … ) e mi sono venuti in mente questi panini morbidi, profumati di rosmarino, e di buona e dolcissima uvetta…Sono panini che qua in Toscana, ormai si trovano quasi quotidianamente, ma nella tradizione , erano panini che si consumavano nel periodo quaresimale, per l’esattezza nel Giovedì Santo.

Con mia grande sorpresa, questa  ricetta è stata scelta dal sito Spadellandia.it, per essere inserita  nella sezione dedicata ai blog stellati. Che dire, se non grazie per la fiducia!


Pan di ramerino

dose per circa 10 panini da 90 g

  • tempo di preparazione 10 minuti 
  • tempo di lievitazione 3-4 ore circa ( a seconda della temperatura di casa)
  • tempo di cottura 20-30 minuti



  • 500 g di farina 0
  • 240 g di acqua
  • 3 g di lievito di birra disidratato o 9 g dilievito di birra compresso
  • 50 g di zucchero
  • 150 g di uvetta
  • 5 g di sale
  • un rametto di rosmarino, o ramerino detto alla toscana…
  • olio di oliva circa 50 ml



Scaldate leggermente l'olio, poi unite il rosmarino e lasciatelo rosolare a fuoco dolce per qualche minuto. Togliete il tegame dal fuoco e lasciate insaporire per circa un'ora, poi eliminate le foglie di rosmarino.

Ammorbidite l'uvetta mettendola a bagno in acqua tiepida per circa 15 minuti, poi toglietela, lasciatela scolare bene e fatela asciugare sopra a della carta da cucina.


Mettete la farina nella ciotola della planetaria ( chi non ha la planetaria, può impastare tranquillamente a mano), unite il lievito e date una prima mescolata a bassa velocità, poi iniziate ad aggiungere l'acqua, diciamo circa 240 g  poca alla volta finché non sentirete l'impasto morbido ma consistente.
Unite  il sale ed infine lo zucchero.
Iniziate a versare l'olio  facendolo scendere lungo il bordo della ciotola, lasciate che ne venga assorbito una parte, prima di aggiungere il resto.
Lavorate la massa con il gancio a spirale finché non sarà liscia e morbida, poi unite anche l'uvetta e con la velocità al minimo, fatela incorporare bene all'impasto.
Lasciate lievitare coprendo l'impasto fino al raddoppio. Ci vorranno circa  dalle 2-3 ore a secondo della temperatura dell'ambiente
Sgonfiate la massa e dividete in tanti pezzetti di circa 90 g e formate dei piccoli panini tondi.
Schiacciate leggermente la superfice con il palmo della mano e incidetela con una lama formando 4 tagli a graticola, spennellateli d'olio e lasciateli lievitare ancora, coperti con della pellicola fino al raddoppio. 
Cuoceteli nel forno caldo a 190° finché non saranno dorati, ci vorranno dai 20 ai 30 minuti sfornateli e spennellateli con uno sciroppo di acqua e zucchero che avrete preparato sciogliendo sul fuoco 2 cucchiai di zucchero in 4 cucchiai d'acqua.





19 commenti:

Lucia ha detto...

Buongiorno, tesoro! Ho intravisto il link su Fb e sono corsa a vedere perché so che fai sempre delle cosine sfiziose...:-) Questa ricetta è fantastica, porta fin sotto il mio naso il profumo della splendida Toscana che amo tanto, anche se, purtroppo, toscana non sono. Colgo l'occasione per farti i miei più belli e sinceri auguri per una Pasqua strepitosa in compagnia delle persone a te care! Un abbraccione affettuoso che più affettuoso non si può! <3

Marilena ha detto...

Ciao carissima, questi paninetti devono essere una favola. Provero' a farli nei prossimi giorni.
Ne approfitto per augurarti una Buona Pasqua.
Bacioni
Marilena

Cristina ha detto...

Ciao Aurelia, è tanto che non ti sento, sto bene ma sono super impegnata.... dopo la comunione di marti faremo l'incontro, ok?
buono il pan di ramerino lo adoro io lo mangio con gli affettati.
Baci e Buona Pasqua a te e a tutta la tua famiglia.

Federica Simoni ha detto...

mmmmmmmmm..buono!!!!Tanti auguri di Buona Pasqua!!!!!!

Francesca ha detto...

Il pandiramerino mi ricorda la mia infanzia: il nonno me lo comprava sempre durante la Quaresima... Buona Pasqua!

Renza ha detto...

Che ricordi il pan di ramerino!! Quando ero bambina, la domenica mattina, passava un "omino" in bicicletta con una cesta piena di pan di ramerini e peschine e la mamma me ne comprava sempre uno.. Ho provato sai a rifarli ma non hanno più quel sapore!
Ciao Aurelia! Ti auguro una buona Pasqua a te e famiglia!

Lory ha detto...

Buona Pasqua a te, Aurelia! Che tenerezza sti piccoli panini profumati! Un abbraccio grande!
Lory

Mary ha detto...

Che profumino , buoni. Buona Pasqua!

cockerina ha detto...

ciao cara, Buona Pasqua anche a te!!
Caterina

Valentina ha detto...

Che panini meravigliosi Aurelia!!!! E tanti, tantissimi auguri per una serena e felice Pasqua!!! Un bacio grande... :)

Le Pellegrine Artusi ha detto...

Meraviglioso il pan di ramerino, mi ricorda tanto la mia infanzia. Lo vendevano addirittura davanti alla chiesa....Bacioni e tantissimi auguroni, Simo

Unknown ha detto...

complimenti per la ricetta, sembra davvero deliziosa! un bacione e buona pasqua! :)

Fataricotta ha detto...

Tanti auguri di buona pasqua e...buon appetito !!
Sara

SUSY ha detto...

Buona Pasqua e complimenti per la ricetta!

mariacristina ha detto...

Auguri di una serena Pasqua, bacioni Mariacristina.

lucy ha detto...

ne avevo sentito parlare ma in effetti mi mancava una ricetta valida.

Aurelia ha detto...

Ciao Lucia, sei sempre molto gentile :)

Marilena,un bacio anche a te.

Cristina, facciamo passare la Comunione, e poi ci incontriamo :)

Federica, ma hai cambiato immagine ! sei bellissima :)

Ciao Francesca, benvenuta tra i miei profumi....

Renza, l'omino in bicicletta...che ricordi, e che profumi.
un bacio

Lory, un abbraccio grande <3

Mary, contraccambio gli auguri :)

Ciao Caterina, un bacione a te e alla tua splendita famiglia.

Valeee, ciaoooo
un bacione grandissimo <3

Simo...chissà quanti secoli, son passati...ha ha ha
scherzoooo, un bacio, meravigliosa creatura <3

Le ricette dell'amore vero,
Grazie, sono veramente buoni...ovviamente, a chi piace il rosmarino :)

Ciao fataricotta, piacere di incontrarti ;)

Grazie Susy :)

Un bacione, anche a te, Mariacristina <3

Lucy, ora non hai più scuse, devi farli :)
Un bacio

Anonimo ha detto...

adoro il tuo post e.... sono toscana precisamente delle zone di mepoli, fucecchio ed il pan di ramenrinolo faceva mia nonna cosi come gli zuccherini dei quali non si trovano ricette, io ce l ho se vuoi provare a farli posso postartela come posso darti la ricetta di famiglia del pan di ramerino fammi sapere e se vuoi per ricette toscane chiedi pure che.... sono del mestiere

Aurelia ha detto...

Ciao ...anonima, hai dimenticato di firmarti, ed io non posso darti un nome :)

Mi faresti un super regalo, a condividere le tue ricette con me, se poi sono quelle della "Nostra" bella regione, ancora meglio...
Mandamele pure via mail, se per te non è un disturbo, io le cucinerò, e posterò la ricetta con il tuo nome.
Che altro dire, se non...che ti ringrazio di cuore per la tua gentilezza e disponibilità.
Un grazie di cuore
Aurelia
P.S Dimmi come ti chiami ;)

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