Settembre, il mese dei fichi, dei dolci, zuccherini, invitanti, polposi fichi ...
Già lo scorso anno, avevo decantato tutte le qualità dei fichi in questo post, ed era una versione salata, del prezioso frutto ... quest'anno invece, mi sono fatta incantare da una ricetta dolce, semplice, ed estremamente facile, tanto che, dal decidere di farla, al degustarla, passa veramente poco tempo.
La farina di mandorle, la dolcezza del fico, e la crema che si ottiene mescolando semplicemente , uova, zucchero, latte e panna, danno vita a questo delicato dessert al cucchiaio, racchiuso in una crosticina croccante, che si ottiene, semplicemente flambando lo zucchero di canna, che lo ricopre.
Fernando, il mio fidatissimo oste di Winexplorer per il mese di settembre, mi ha inviato un delizioso Felice Moscato d'Asti 2010 , dei Marchesi Incisa della Rocchetta.
L'uva viene coltivata tra le colline del Monferrato, e da essa ne nasce un delizioso Moscato, dalle note floreali e fruttate, ottimo per essere assaporato in compagnia di dolci alla frutta, come questa crema bruciata ai fichi.
Per circa 6 coppette
- 6 fichi dalla buccia sottile
- 75 g di farina di mandorle
- 300 ml di latte
- 150 ml di panna fresca
- 5 tuorli
- 100 g di zucchero semolato
- zucchero di canna q.
In un pentolino ho messo il latte, la panna e la farina di mandorle, ho dato una bella mescolata, ed ho anche aggiunto 50 g di zucchero semolato, poi ho messo sul fuoco, ed appena il composto ha raggiunto il bollore, l'ho tolto, e l'ho lasciato raffreddare da una parte.
Intanto che il composto raffreddava, ho montato leggermente i tuorli, con i restanti 50 g di zucchero, ed ho unito il latte che oramai era diventato tiepido.
Ho messo i fichi, tagliati in quarti, dentro a delle ciotole, che potessero andare in forno, ho coperto con la crema, ed ho messo a cuocere il tutto, in forno a bagnomaria , per circa 30 minuti a 180°.
Una volta cotti, li ho lasciati raffreddare, e li ho riposti in frigo, per almeno 3 o 4 ore, poi li ho cosparsi di zucchero di canna, e con il cannello a gas, ho flambato la crema.
Se non avete il cannello, niente paura, mettete la crema, sotto il grill del forno, e fate caramellare, con lo sportello socchiuso.
Buon appetito