martedì 4 giugno 2013

La pappa col pomodoro


"Rita, non prendertela a male, ma ti devo dire una cosa..."
"Ditemi nonna.."
"Sei brava in tante cose, e in cucina, non ti batte nessuno... ma la pappa col pomodoro, proprio un ti riesce, farla bona!"

Ecco, questo è stato il dialogo, tra mia nonna Maria, e mia mamma ( chiamata nonna con affetto da mia mamma)... suocera e nuora a confronto, due regioni diverse il Trentino di mamma  e la Toscana di nonna Maria, una sposina che doveva imparare una cucina regionale  diversa dalla sua  e mia nonna che con tanto amore e sapienza, le ha insegnato tantissimi piatti, ma la pappa col pomodoro...ehhh, quella era un vero disastro!

Mamma è riuscita a farmela odiare  la benedetta pappa al pomodoro, e quando sentivo quell'odore d'aglio e poi il pomodoro sfrigolare, giuro, avrei voluto essere lontana mille miglia!

Poi l'incontro con la prima pappa al pomodoro fatta da un grande chef ( Giuseppe Mancino del Piccolo Principe di Viareggio ) e la convinzione che la vera pappa al pomodoro, fosse  diversa da quella di mamma!

In questi giorni, mi hanno chiesto di provare un olio extravergine di qualità, laziale, anzi dell'Alta Tuscia Laziale, l'olio extra vergine del Frantoio Gentili, un frantoio con 200 anni di storia, della provincia di Viterbo, olive frante entro 24 ore dalla raccolta che conservano tutto il sapore e le proprietà che tanto fanno bene, al nostro organismo.

Ho avuto modo di assaggiare l'olio extravergine Fruttato, composto da da cultivar Canino ed in minoranza da cultivar Moraiolo, Pendolino, Leccino e Frantoio,ha un bel colore verde, un leggero pizzichino e il sapore fruttato, perfetto per condire o anche per friggere, ma io ho preferito provarlo,con questa pappa al pomodoro.

Ho preso la ricetta in "prestito" da una senese Doc, Patty o Andante con Gusto ... una ricetta perfetta, che mi ha fatto far pace  per sempre con la pappa al pomodoro!





Per 6 persone
 - 1 kg di pomodori maturi
- 1 litro di brodo vegetale
- 350 gr di pane casareccio raffermo ( Io ho usato della Bozza di Prato)
- 1 porro
- 1/2 cipolla
- 1 spicchio d'aglio
- 2 foglie di alloro ed un mazzetto di basilico 
- peperoncino
- sale, pepe q.b.
- olio extra vergine d'olivaFruttato Frantoio Gentili

Tagliate il pane a fette, togliete la crosta, tagliatelo a cubetti, e fatelo tostare in forno, a 180° per 10 minuti circa.

In un tegame  mettete l'olio extra vergine  e il trito di porro, cipolla e aglio, e fatelo dorare dolcemente, aggiungete il basilico strappato a mano e le foglie di alloro, e lasciate appassire il tutto, per 15 minuti, a fiamma bassa.

Aggiungete i pomodori senza pelle e senza semi, salate, pepate  e aggiungete un po' di peperoncino, se lo gradite e dopo pochi minuti i  dadini di pane abbrustoliti.

Girate il tutto e coprite con il brodo vegetale  e fate cuocere per circa un'ora a fuoco basso. A metà cottura  mescolate bene  per far sbriciolare il pane, e se per caso si asciugasse troppo  aggiungete altro brodo caldo.

Servitela calda, oppure tiepida, con un filo di olio extra vergine.

Patty  dice che il primo giorno è buona, il secondo giorno eccellente ...la mia al secondo giorno, non c'è arrivata :)



 

19 commenti:

PATRIZIA MALOMO ha detto...

Che ti è venuta fantastica si vede guardando le foto. Magnifiche. E poi con quell'olio si sposa proprio bene. E brava la mia socia! Un abbraccione grande. Pat

Aurelia ha detto...

Come faceva, a venirmi male, se la ricetta è la tua!!!
Se te, che sei bravissima, oh socia mia! :)

IsabelC. ha detto...

Che buona la pappa al pomodoro...che bei ricordi :) Io, un la so fare, ma quella dè la mì socera , l'è proprio bòna! :)) Devo imparare anche io!!!!

Maria (Milady) ha detto...

a giudicare dalle foto mi ci rappacificherei anche io con la pappa al pomodoro...!

Aurelia ha detto...

hahahaha, oh Isabel, o dimmi la ricetta, o vien via :))
Un bacio a te, e anche alla socera :)

Aurelia

Aurelia ha detto...

Ma ciaoooo, hai visto che piattino, che ho preparato?
semplice, e buono :)
Un abbraccione
Aurelia

Anna Luisa e Fabio ha detto...

Ho avuto la fotuna di riassaggiarla appena domenica sera, preparata da toscani, assieme ad una trippa fritta...trovo che tra le cose semplici della tradione sia una delle più buone.
La tua (o di Patty, che dir si voglia) mi sembra perfetta!

Fabio
P.S. il dolcino lo porto io, ok? :-D

Gio ha detto...

passo per gustare la tua pappa al pomodoro
ma soprattutto per lasciarti un forte forte abbraccio!!!! :***
ps quel tonno del chianti mi è piaciuto tanto!
ho stampato la ricetta per rifarlo :P
buona giornata

annaferna ha detto...

ciao Aurelia
a me la pappa al pomodoro fa venire in mente Gianburrasca interpretato da Rita Pavone! Ricordi della mia adolescenza lontanissima ormai ^_^. Oltre alla mia cara zia che da Prato ha portato nella cucina di mia madre molte prelibatezze! Ma questa qui proprio non me la ricordavo come si facesse e non so se sia la sua versione ma proverò chissà se il gusto mi porterà indietro nei ricordi come il suo nome ^_^
bacio

Aurelia ha detto...

Attentatore alla gola e alla linea delle amiche blogger :)
La trippa fritta, è nella lista delle ricette da provare, con la pappa abbiamo fatto pace, se mi porti il dolce, ti faccio anche i crostini con il patè di fegatini :)
Un abbraccione
Aurelia

Aurelia ha detto...

Ma ciao Gio :))))
Ricambio l'abbraccio con tanto, ma tanto affetto...e aspetto di sapere, il tuo giudizio, sul tonno del Chianti.
Ciao carissimo
Aurelia

Aurelia ha detto...

Ciao Annaferna, i ricordi sono i soliti...ai tempi di Giamburrasca, ero una bimba, e la tv era in bianco e nero :)
Ci sono tante versioni,credo che ogni famiglia ha la sua, com'è giusto che sia... ma questa è decisamente buona, e credo che andrai sicuramente indietro con la memoria :)
A presto
Aurelia

Unknown ha detto...

Ricette Reali. Che bella, che buona e che profumo!!!L'ho mangiata per la prima volta a Marzalla in un agriturismo e me ne sono innamorata. Ho provato più volte a farla con la ricetta che ho chiesto alla proprietaria ma non mi è mai venuta buona come quella. Ora proverò con la tua. Grazie Paola!

Aurelia ha detto...

Ciao Paola, molto probabilmente dipende dal pane, perchè bene o male, gli altri ingredienti, si trovano in tutte le regioni ... ma il pane toscano, raffermo... da quel sapore e consistenza in più, che altri pani, non danno.
Fammi sapere, come ti è venuta la ricetta :)

Marina ha detto...

Io scherzo sempre sul pane toscano senza sale e ribadisco che in una regione stupendissimissima come la Toscana il pane con un pò di sale sarebbe come la ciliegina sulla torta...però, le ricette tradizionali come la pappa oppure la panzanella dove il pane deve essere raffermo solo con il pane sciapo possono essere fatte...il pane salato diventa raffermo diversamente e rinvenendo nell'acqua diventa colloso...
Bellissimo il tuo piatto...certo, io non ho mai mangiato una pappa al pomodoro fatta bene..
Un saluto da Roma,
Marina

Mile ha detto...

buona la pappa al pomodoro!!!
l'ho mangiata giusto ieri sera in un ristorante di Castiglione..da leccarsi i baffi!
proverò senz'altro questa ricetta ;)
baci

Anonimo ha detto...

Provata, proposta e promossa....................................ottima! :-) Grazie!
Raffaella

Aurelia ha detto...

Grazie Raffaella, e soprattutto, felice che sia stata promossa :)

Aurelia ha detto...

dimmi che questo è il primo commento che mi hai lasciato, e lo stampo...
Bella la mia Marina
Aurelia

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