"Rita, non prendertela a male, ma ti devo dire una cosa..."
"Ditemi nonna.."
"Sei brava in tante cose, e in cucina, non ti batte nessuno... ma la pappa col pomodoro, proprio un ti riesce, farla bona!"
Ecco, questo è stato il dialogo, tra mia nonna Maria, e mia mamma ( chiamata nonna con affetto da mia mamma)... suocera e nuora a confronto, due regioni diverse il Trentino di mamma e la Toscana di nonna Maria, una sposina che doveva imparare una cucina regionale diversa dalla sua e mia nonna che con tanto amore e sapienza, le ha insegnato tantissimi piatti, ma la pappa col pomodoro...ehhh, quella era un vero disastro!
Mamma è riuscita a farmela odiare la benedetta pappa al pomodoro, e quando sentivo quell'odore d'aglio e poi il pomodoro sfrigolare, giuro, avrei voluto essere lontana mille miglia!
Poi l'incontro con la prima pappa al pomodoro fatta da un grande chef ( Giuseppe Mancino del Piccolo Principe di Viareggio ) e la convinzione che la vera pappa al pomodoro, fosse diversa da quella di mamma!
In questi giorni, mi hanno chiesto di provare un olio extravergine di qualità, laziale, anzi dell'Alta Tuscia Laziale, l'olio extra vergine del Frantoio Gentili, un frantoio con 200 anni di storia, della provincia di Viterbo, olive frante entro 24 ore dalla raccolta che conservano tutto il sapore e le proprietà che tanto fanno bene, al nostro organismo.
Ho avuto modo di assaggiare l'olio extravergine Fruttato, composto da da cultivar Canino ed in minoranza da cultivar Moraiolo, Pendolino, Leccino e Frantoio,ha un bel colore verde, un leggero pizzichino e il sapore fruttato, perfetto per condire o anche per friggere, ma io ho preferito provarlo,con questa pappa al pomodoro.
Ho preso la ricetta in "prestito" da una senese Doc, Patty o Andante con Gusto ... una ricetta perfetta, che mi ha fatto far pace per sempre con la pappa al pomodoro!
Per 6 persone
- 1 kg di pomodori maturi- 1 litro di brodo vegetale
- 350 gr di pane casareccio raffermo ( Io ho usato della Bozza di Prato)
- 1 porro
- 1/2 cipolla
- 1 spicchio d'aglio
- 2 foglie di alloro ed un mazzetto di basilico
- peperoncino
- sale, pepe q.b.
- olio extra vergine d'olivaFruttato Frantoio Gentili
Tagliate il pane a fette, togliete la crosta, tagliatelo a cubetti, e fatelo tostare in forno, a 180° per 10 minuti circa.
In un tegame mettete l'olio extra vergine e il trito di porro, cipolla e aglio, e fatelo dorare dolcemente, aggiungete il basilico strappato a mano e le foglie di alloro, e lasciate appassire il tutto, per 15 minuti, a fiamma bassa.
Aggiungete i pomodori senza pelle e senza semi, salate, pepate e aggiungete un po' di peperoncino, se lo gradite e dopo pochi minuti i dadini di pane abbrustoliti.
Girate il tutto e coprite con il brodo vegetale e fate cuocere per circa un'ora a fuoco basso. A metà cottura mescolate bene per far sbriciolare il pane, e se per caso si asciugasse troppo aggiungete altro brodo caldo.
Servitela calda, oppure tiepida, con un filo di olio extra vergine.
Patty dice che il primo giorno è buona, il secondo giorno eccellente ...la mia al secondo giorno, non c'è arrivata :)